Signore mie, è ora di reagire.
Leggete QUESTO intervento di Michela Murgia, e, se ne avete voglia, anche il MIO COMMENTO.
giovedì 9 settembre 2010
mercoledì 8 settembre 2010
Pane con la macchina del pane… Ma buono davvero!!
Finalmente ho scoperto il trucco… Vi spiego una ricetta facile facile per ottenere dalla vostra macchina del pane un pane come si deve. Ci vuole un po’ di tempo in più (un bel po’ di più…) ma sentirete che roba!!
Ringrazio tantissimo Microguru che dal blog lamacchinadelpane.blogspot.com mi ha illuminata.
Immaginate di volere il pane pronto e caldo per la cena, diciamo per le 19. A tal fine vi toccherà preparare la macchina alle 8 del mattino, appena prima di uscire di casa (ma se uscite prima, nessun problema: preparate il tutto prima; va bene lo stesso!).
Inserite nel cestello della MdP 300 gr di farina americana Manitoba (io uso quella di Molino Spadoni), 300 gr di acqua tiepida, e 0,5 gr (la punta di un cucchiaino!) di lievito di birra secco.
Avviate la MdP e lasciatela mescolare ed impastare allegramente per circa 5 minuti.
A questo punto avete preparato il magico POOLISH.
Sopra la cremina che si è formata, aggiungete, nell’ordine: 200 gr. di farina 00, 2 cucchiaini di zucchero, un cucchiaino di sale ed un cucchiaio di olio evo.
Impostate sulla vostra MdP il ciclo “base” di 3 ore, e impostate il timer a 11 ore: questo significa che il pane verrà pronto 11 ore dopo aver schiacciato “START”, ovvero alle 19:05. Se la vostra MdP non ha il timer programmabile, sarà necessario che qualcuno schiacci START alle 16:05.
Questo metodo permette al Poolish di maturare per 8 ore: il tempo ideale (me se sono 8 e mezza o 9 ve bene lo stesso) per ottenere un pane fragrante ed alveolato al punto giusto!!
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Ringrazio tantissimo Microguru che dal blog lamacchinadelpane.blogspot.com mi ha illuminata.
Immaginate di volere il pane pronto e caldo per la cena, diciamo per le 19. A tal fine vi toccherà preparare la macchina alle 8 del mattino, appena prima di uscire di casa (ma se uscite prima, nessun problema: preparate il tutto prima; va bene lo stesso!).
Inserite nel cestello della MdP 300 gr di farina americana Manitoba (io uso quella di Molino Spadoni), 300 gr di acqua tiepida, e 0,5 gr (la punta di un cucchiaino!) di lievito di birra secco.
Avviate la MdP e lasciatela mescolare ed impastare allegramente per circa 5 minuti.
A questo punto avete preparato il magico POOLISH.
Sopra la cremina che si è formata, aggiungete, nell’ordine: 200 gr. di farina 00, 2 cucchiaini di zucchero, un cucchiaino di sale ed un cucchiaio di olio evo.
Impostate sulla vostra MdP il ciclo “base” di 3 ore, e impostate il timer a 11 ore: questo significa che il pane verrà pronto 11 ore dopo aver schiacciato “START”, ovvero alle 19:05. Se la vostra MdP non ha il timer programmabile, sarà necessario che qualcuno schiacci START alle 16:05.
Questo metodo permette al Poolish di maturare per 8 ore: il tempo ideale (me se sono 8 e mezza o 9 ve bene lo stesso) per ottenere un pane fragrante ed alveolato al punto giusto!!
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domenica 22 agosto 2010
Auguri, Principiccola...
Due anni fa facevi il tuo primo strillo, e il tuo primo silenzio soddisfatto accanto a me. Due anni di gioia infinita, di cui non ti potrò mai ringraziare abbastanza.
Oggi Principiccola ha ricevuto la sua prima bambola. All'anagrafe, Mimma. Non credo sia un nomignolo, solo un modo di dire bimba. Ma sapete com'è, cuore di mamma...
Tant'è, è stata ormai ufficialmente battezata Mimma. E' fantastica: non piange se le togli il ciuccio, e non fa nè pipì nè popò. La bambina ideale. Appena la sdrai chiude gli occhi, e quando Principiccola le infila il biberon in bocca con suprema grazia (roba che un muratore in confronto sembra la Fracci) si beve tutto il latte senza fiatare.
Giunta a casa, però, la tragedia: "Mimma cheggo!"
"Prego?"
"Mimma CHEGGO".
"Ah"
"CHEGGO!! CHEGGO CHEGGOOO"
Illuminazione (aiutata dalle dodici magliette che principiccola ha estratto dall'armadio ed ha ammassato su Mimma). Freddo.
"Mimma ha freddo, Amore?"
"Chi"
Fantastico. Ci mancava la bambola cha ha freddo con 35 gradi. Mi sono amrmata di pazienza ed in due minuti ho fatto una copertina reversibile per Mimma, sovrapponendo due fat quarters (ma quanto amo mia figlia!?!?)... Il risultato lo vedete qui, con Mimma che dorme beata...
La tecnica è banale: Sovrapponete rovescio contro rovescio due fat quarters, cucite lungo il bordo lasciando una apertura di 3/4 cm. Rigirate, stirate, e cucite nuovamente lungo tutto il bordo, richiudendo così l'apertura. A piacere, aggiungete una cucitura decorativa al bordo.
Mimma non ha più freddo, e Principiccola è felice. Meglio di così...
Oggi Principiccola ha ricevuto la sua prima bambola. All'anagrafe, Mimma. Non credo sia un nomignolo, solo un modo di dire bimba. Ma sapete com'è, cuore di mamma...
Tant'è, è stata ormai ufficialmente battezata Mimma. E' fantastica: non piange se le togli il ciuccio, e non fa nè pipì nè popò. La bambina ideale. Appena la sdrai chiude gli occhi, e quando Principiccola le infila il biberon in bocca con suprema grazia (roba che un muratore in confronto sembra la Fracci) si beve tutto il latte senza fiatare.
Giunta a casa, però, la tragedia: "Mimma cheggo!"
"Prego?"
"Mimma CHEGGO".
"Ah"
"CHEGGO!! CHEGGO CHEGGOOO"
Illuminazione (aiutata dalle dodici magliette che principiccola ha estratto dall'armadio ed ha ammassato su Mimma). Freddo.
"Mimma ha freddo, Amore?"
"Chi"
Fantastico. Ci mancava la bambola cha ha freddo con 35 gradi. Mi sono amrmata di pazienza ed in due minuti ho fatto una copertina reversibile per Mimma, sovrapponendo due fat quarters (ma quanto amo mia figlia!?!?)... Il risultato lo vedete qui, con Mimma che dorme beata...
La tecnica è banale: Sovrapponete rovescio contro rovescio due fat quarters, cucite lungo il bordo lasciando una apertura di 3/4 cm. Rigirate, stirate, e cucite nuovamente lungo tutto il bordo, richiudendo così l'apertura. A piacere, aggiungete una cucitura decorativa al bordo.
Mimma non ha più freddo, e Principiccola è felice. Meglio di così...
Ma lo sai che sei proprio un pollo?!?!
Come alcune di voi già sanno, mi contraddistingue una insana passione per le galline. Che sia un sentimento di familiarità??
Quando preparai le mie Galline Inutili, neppure immaginavo che avrei trovato gli schemi paper piecing che mi avrebbero permesso di creare queste presine...
qui ritratte con alcuni pezzi della mia collezione...
Quando preparai le mie Galline Inutili, neppure immaginavo che avrei trovato gli schemi paper piecing che mi avrebbero permesso di creare queste presine...
 |
| E vai con l'errore... hehehe |
qui ritratte con alcuni pezzi della mia collezione...
 |
| Eh si... è proprio qui... |
che qui vedete in modo -leggermente- più esteso
venerdì 20 agosto 2010
Una gonnellina molto country
Mi sono follemente innamorata di questa gonnellina, creata unendo strisce policrome di stoffa... Tanto che ho già ordinato due jelly roll per farne una ciascuna alle mie bambine...
Le spiegazioni per crearla, davvero semplici, le trovare a questo link:
E se vi chiedete che stoffe ho scelto per le mie principesse...
Stoffine stupende di Moda (ne ho già alcuni fat quarters...) che ho trovato QUI.
E con le strisce che avanzeranno, ho tutta l'intenzione di copiare un'idea che ho trovato QUI, e prepararne dei regalini natalizi...
mercoledì 18 agosto 2010
domenica 15 agosto 2010
il blog della mia principessa
E mi son detta che, in fondo, questi topini internet ce l'hanno nel sangue. Navigavano già nel pancione, con o senza liquido. E così Carlotta ha il suo blog. Non so cosa ne sarà, ma è un po' di lei che già si perde nella rete. E questo, lo ammetto, me la fa sentire grande e lontana. La mia topina navigante...
carlottacreaedisegna.blogspot.com
La fattoria in paper piecing. Tutti gli schemi
Mi sono imbattuta in una vera chicca... Oserei dire un gioiellino!! La serie completa di blocchi per la creazione di un quilt dedicato alla fattoria, con gli animali, il trattore, il fienile...
Sono stati pubblicati da un sito olandese qualche anno fa, per l'esattezza nel 2003. Putroppo il sito crea spesso e volentieri un sacco di problemi, ho quindi deciso di riproporvi quelli che sono riuscita a scaricare, nella speranza che piacciano a voi quanto a me.
sabato 14 agosto 2010
Oggi ho fatto... Il Dulce de Leche!!
Di questa golosissima ricetta tutto si può dire, fuorchè che sia rapida. Preparatevi ad avere il fornello acceso per circa tre ore, ma ne vale davvero la pena!
Gli ingredienti sono i più semplici:
-4 litri di latte intero (io ho usato quello crudo, ma va benissimo anche quello del supermercato)
-1kg di zucchero
-1 cucchiaino da caffè (circa 3/4 di quello da the) di bicarbonato.
Procuratevi una pentola capiente. Qualcuno consiglia di usare una pentola con rivestimento antiaderente, ma personalmente non ne vedo la necessità; una pentola in acciaio va benissimo, una smaltata ancora meglio, se non altro per quel gusto un po' rétro. Come vedete dalla foto (completa di mano raschiante il fondo...E' mio marito...) ho usato un bel pentolone smaltato della nonna.
Versate tutti gli ingredienti nel pentolone, e ponete sul fuoco vivace, portando a bollore. In seguito, abbassate la fiamma e, mescolando di tanto in tanto, attendete pazientemente. Dopo un po' il preparato comincerà ad imbiondire, fino a raggiungere una bella tonalità nocciola.
Il Dulce de Leche è pronto quando versato su un piattino e lasciato raffreddare non "cola". In foto vedete il preparato pronto per il trasferimento nei vasetti, nei suoi ultimi istanti di bollore.
E questi sono i vasetti pronti (eh sì, tutti qui... 4 ore per 6 vasetti!!). Un paio verranno utilizzati sul gelato domani a pranzo, e gli altri andranno ad arricchire la dieta già ipercalorica dei miei figli... Per fortuna che stanno 8 ore al giorno in piscina!!
Ciao a tutte e mi raccomando
Gli ingredienti sono i più semplici:
-4 litri di latte intero (io ho usato quello crudo, ma va benissimo anche quello del supermercato)
-1kg di zucchero
-1 cucchiaino da caffè (circa 3/4 di quello da the) di bicarbonato.
Procuratevi una pentola capiente. Qualcuno consiglia di usare una pentola con rivestimento antiaderente, ma personalmente non ne vedo la necessità; una pentola in acciaio va benissimo, una smaltata ancora meglio, se non altro per quel gusto un po' rétro. Come vedete dalla foto (completa di mano raschiante il fondo...E' mio marito...) ho usato un bel pentolone smaltato della nonna.
Versate tutti gli ingredienti nel pentolone, e ponete sul fuoco vivace, portando a bollore. In seguito, abbassate la fiamma e, mescolando di tanto in tanto, attendete pazientemente. Dopo un po' il preparato comincerà ad imbiondire, fino a raggiungere una bella tonalità nocciola.
Il Dulce de Leche è pronto quando versato su un piattino e lasciato raffreddare non "cola". In foto vedete il preparato pronto per il trasferimento nei vasetti, nei suoi ultimi istanti di bollore.
E questi sono i vasetti pronti (eh sì, tutti qui... 4 ore per 6 vasetti!!). Un paio verranno utilizzati sul gelato domani a pranzo, e gli altri andranno ad arricchire la dieta già ipercalorica dei miei figli... Per fortuna che stanno 8 ore al giorno in piscina!!
Ciao a tutte e mi raccomando
LECCATEVI I BAFFI!
venerdì 13 agosto 2010
Mini portafoglio per le carte fedeltà - Tutorial
Dopo tanto tempo, eccomi con un nuovo, semplicissimo tutorial...
Non so a casa vostra, ma da me stanno proliferando in modo drammatico le carte fedeltà. Una volta c'erano giusto i supermercati; oggi il benzinaio, la pizzeria, la profumeria, la boutique... persino il fiorista ed il take away giapponese. Tutti hanno la loro brava carta fedeltà. L'esito di tale drammatica situazione è in genere duplice: ci ritroviamo con portafogli pesantissimi, zeppi di decine di carte fedeltà, che ad un certo punto decidiamo di vuotare, ritrovandoci regolarmente prive della carta giusta al momento giusto. Personalmente, ho risolto la cosa costruendo dei mini portafogli nei quali ho suddiviso le carte per "tragitto".... Lo so, sarebbe più semplice dividerle per tipologia, ma la mia idea è di non uscire con TUTTE le carte. Ed è improbabile che io vada lo stesso giorno in quattro supermercati o in sei profumerie. Quindi, ho il portafoglio delle carte dell'outlet, quello delle carte del centro commerciale, quello delle carte "zona Esselunga"... Così non devo più decidere in quali negozi andrò, ma solo in che zona... E se proprio ho tanto tanto tempo, allora mi prendo su tutto e via, verso nuove avventure di shopping ( e in genere anche nuove carte...)
Comunque, il mio obiettivo oggi era di raccontarvi in pochi semplici passi come creare questi portafoglietti, che, sono certa, troverete semplici e comodissimi!
Per ogni mini portafoglio vi serviranno:
- 4 rettangoli di stoffa da 10 x 21 cm. Per l'esterno io ho creato il mio rettangolo assemblando delle strisce di stoffa.
- 2 rettangoli di fliselina pesante termoadesiva.
- 1 elastico per capelli.
- 1 bottone.
Piegate a metà per il lungo i due rettangoli che formeranno le tasche interne, in modo da ottenere due rettangoli da circa 21 x 5 cm. Stirate, e cuciteli lungo il lato lungo aperto con uno zig zag.
Con il ferro da stiro, attaccate la fliselina termoadesiva ai due rettangoli che formeranno l'esterno e l'interno del portacarte.
Posizionate il rettangolo-tasca superiore a circa 2,5 centimetri dal bordo superiore sul rettangolo interno, e cucitelo in posizione.
Posizionate il rettangolo-tasca inferiore con il lato aperto llineato al borto inferiore del rettangolo interno, e cucite in posizione.
Eseguite tre cuciture dritte, a distanza di un paio di millimetri l'una dall'altra, al centro del rettangolo interno, per dividerlo a metà.
Posizionate l'elastico per capelli allineandolo al bordo superiore della tasca inferiore come in foto, fissandolo con un paio di punti.
Allineate il rettangolo esterno ed il rettangolo interno, dritto contro dritto, e cucite lungo il bordo, lasciando 4/5 mm. e lasciando aperto un tratto di circa 3 cm.
Adesso la parte difficile: rigirate il tutto, aiutandovi con un bastoncino o una matita (lo ammetto: io l'ho fatto fare a mio marito... ci tengo alle mie unghie!!)
Stirate, cucite lungo il bordo esterno, con un margine di un paio di millimetri, chiudendo così anche il "buco" che avete lasciato per rigirare il tutto, ed attaccate un bottone che userete per chiudere il porta carte.
Ecco fatto!! Il vostro porta fidelity card è finito!!
Comunque, il mio obiettivo oggi era di raccontarvi in pochi semplici passi come creare questi portafoglietti, che, sono certa, troverete semplici e comodissimi!
Per ogni mini portafoglio vi serviranno:
- 4 rettangoli di stoffa da 10 x 21 cm. Per l'esterno io ho creato il mio rettangolo assemblando delle strisce di stoffa.
- 2 rettangoli di fliselina pesante termoadesiva.
- 1 elastico per capelli.
- 1 bottone.
Piegate a metà per il lungo i due rettangoli che formeranno le tasche interne, in modo da ottenere due rettangoli da circa 21 x 5 cm. Stirate, e cuciteli lungo il lato lungo aperto con uno zig zag.
Con il ferro da stiro, attaccate la fliselina termoadesiva ai due rettangoli che formeranno l'esterno e l'interno del portacarte.
Posizionate il rettangolo-tasca superiore a circa 2,5 centimetri dal bordo superiore sul rettangolo interno, e cucitelo in posizione.
Posizionate il rettangolo-tasca inferiore con il lato aperto llineato al borto inferiore del rettangolo interno, e cucite in posizione.
Eseguite tre cuciture dritte, a distanza di un paio di millimetri l'una dall'altra, al centro del rettangolo interno, per dividerlo a metà.
Posizionate l'elastico per capelli allineandolo al bordo superiore della tasca inferiore come in foto, fissandolo con un paio di punti.
Allineate il rettangolo esterno ed il rettangolo interno, dritto contro dritto, e cucite lungo il bordo, lasciando 4/5 mm. e lasciando aperto un tratto di circa 3 cm.
Adesso la parte difficile: rigirate il tutto, aiutandovi con un bastoncino o una matita (lo ammetto: io l'ho fatto fare a mio marito... ci tengo alle mie unghie!!)
Stirate, cucite lungo il bordo esterno, con un margine di un paio di millimetri, chiudendo così anche il "buco" che avete lasciato per rigirare il tutto, ed attaccate un bottone che userete per chiudere il porta carte.
Ecco fatto!! Il vostro porta fidelity card è finito!!
BUONO SHOPPING!!
Quotidiani a pagamento su iPhone (e iPad)... Gratis!!
Anche voi avete un iPhone o un iPad? Anche voi siete scocciate al pensiero che il quotidiano che tutti leggono gratuitamente via internet a voi venga fatto pagare??
Per fortuna un post su Muffa Suburbana è venuto in mio aiuto: se avete il mio stesso problema, leggete
Come leggere il corriere, la repubblica e la gazzetta dello sport sull'iphone senza pagare e senza jailbreak
mercoledì 7 luglio 2010
giovedì 1 luglio 2010
lunedì 28 giugno 2010
Vita di Mamma...on line!
Dopo il Blog "La mamma curiosa", dedicato essenzialmente al piacere di fare e di creare, oggi ne inauguro uno tutto nuovo, dedicato al piacere di...fare il meno possibile!
Di fatto, approfondirò la mia vita di mamma "tecnologica" e pronta a sperimentare (eh si, anche in questo sono una "mamma curiosa") ogni nuovo strumento e qualsiasi servizio on e off line (su internet o nel mondo vero) pur di semplificarmi l'esistenza.
Forse non ve ne rendete conto, ma sono moltissime le occasioni quotidiane di semplificarsi la vita grazie al web; molte mamme non se ne rendono conto, e non sfruttano, per timore di truffe o per scarsa fiducia, le potenzialità di internet.
Ogni volta che se ne presenterà l'occasione, tratterò e recensirò siti e servizi che utilizzo regolarmente, e ne testerò di nuovi insieme a voi. In conclusione, mi ripropongo di aiutare tutte le mamme e le donne a diventare un po' più "2.0" (si legge proprio due-punto-zero!). E allora vi aspetto, venite a trovarmi su mammaduepuntozero.blogspot.com
-- Post From My iPhone
Di fatto, approfondirò la mia vita di mamma "tecnologica" e pronta a sperimentare (eh si, anche in questo sono una "mamma curiosa") ogni nuovo strumento e qualsiasi servizio on e off line (su internet o nel mondo vero) pur di semplificarmi l'esistenza.
Forse non ve ne rendete conto, ma sono moltissime le occasioni quotidiane di semplificarsi la vita grazie al web; molte mamme non se ne rendono conto, e non sfruttano, per timore di truffe o per scarsa fiducia, le potenzialità di internet.
Ogni volta che se ne presenterà l'occasione, tratterò e recensirò siti e servizi che utilizzo regolarmente, e ne testerò di nuovi insieme a voi. In conclusione, mi ripropongo di aiutare tutte le mamme e le donne a diventare un po' più "2.0" (si legge proprio due-punto-zero!). E allora vi aspetto, venite a trovarmi su mammaduepuntozero.blogspot.com
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venerdì 25 giugno 2010
Il mio Global flop...dopo i mondiali, il quilt!
Sembra proprio che la mia idea di fare un gruppo di "Global Quilters" italiane non abbia molto successo...
Ringrazio tantissimo Lory (cuoriestoffe.blogspot.com) che ha aderito proponendomi il suo aiuto e mi rimetto subito al lavoro e a preparare nuovi blocchi. Vorrei riuscire a prepararne almeno una decina...
Nel caso qualcuna avesse deciso nel frattempo di partecipare, l'invito è sempre valido (guardate
lamammacuriosa.blogspot.com/2010/06/qulters-di-tutto-il-mondo-rapporto.html)
-- Post From My iPhone
Ringrazio tantissimo Lory (cuoriestoffe.blogspot.com) che ha aderito proponendomi il suo aiuto e mi rimetto subito al lavoro e a preparare nuovi blocchi. Vorrei riuscire a prepararne almeno una decina...
Nel caso qualcuna avesse deciso nel frattempo di partecipare, l'invito è sempre valido (guardate
lamammacuriosa.blogspot.com/2010/06/qulters-di-tutto-il-mondo-rapporto.html)
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domenica 13 giugno 2010
Primi blocchi per il Global Quilt
Non ho perso tempo, visto che ne ho così poco, e mi sono affrettata a creare qualche blocco per il Global Quilt. Vi ricordo che i fondi raccolti serviranno per la costruzione di servizi igenici e di un pozzo per l'acqua potabile per una scuola nella Repubblica del Centro Africa.
Per avere maggiori dettagli su questa iniziativa visitate http://www.globalchange.me/Global_Quilt.html...
Mi raccomando, partecipate numerose!!
Per avere maggiori dettagli su questa iniziativa visitate http://www.globalchange.me/Global_Quilt.html...
Mi raccomando, partecipate numerose!!
Per chi volesse, ho anche creato un gruppo "Global Quilt" su Flickr, sul quale postare le foto dei nostri blocchi... Fate pubblicità a questa bella iniziativa!!
Qulters di tutto il mondo, a rapporto!
Global Change, Inc è una organizzazione senza scopo di lucro con l'obiettivo di fornire acqua potabile e servizi igienici di base alle persone che vivono in condizioni di estrema povertà in tutto il nostro mondo.
In questo momento stanno cercando quilters di tutto il mondo disposte a donare un poco del loro tempo per creare uno o più blocchi patchwork da 9 1/2" o da 12". Tutti i blocchi ricevuti verranno uniti per formare delle trapunte, che verranno in seguito vendute all'asta in occasione de "world toilet day" il 19 Novembre. I fondi raccolti serviranno per la costruzione di servizi igenici e di un pozzo per l'acqua potabile per una scuola nella Repubblica del Centro Africa.
Per avere maggiori dettagli su questa iniziativa visitate http://www.globalchange.me/Global_Quilt.html
I blocchi servono per la fine di Luglio... Io partecipo, se qualcuna vuole aiutarmi ne sarò ben felice... Potremmo anche spedire i nostri blocchi tutti insieme!
venerdì 11 giugno 2010
scatole, scatoline e sacchetti fai da te
Oggi, giochicchiando con shinystat, ho scoperto che una delle ricerche più frequenti per trovare il mio Blog sui motori di ricerca è "scatoline fai da te". Sulla scorta di questa rivelazione ho deciso di dedicare un post a questo argomento, e di proporvi un elenco di siti che propongono scatole, scatoline, borse e chi più ne ha più ne metta. Tutto da stampare, piegare, ed usare in tantissime situazioni, dalle festicciole dei bimbi, ai party estivi...
La più classica delle sctoline "a cuscino" la potete scricare QUI
E avete visto che forza, questa a forma di camioncino?
Ce n'è davvero tantissime di scatoline da stampare, da Packagetech.
O per chi può permettersela, ma vorrebbe usarla come "confezione regalo"...
E allora forza, armatevi di forbici e colla vinilica e create tante scatoline, ottime per mille occasioni.
Amo follemente sia la forma che il disegno di questa "Little fushia box", offertaci da the toymaker.
Don't eat the paste ci regala un sacco di scatoline, e trovo geniali quelle per gli orecchini e quelle per il té.
Si, lo so... sono un po' natalizie... Ma la casetta di pani di zenzero è un amore!! non potevo non postarla!
E non ditemi che non vi state chiedendo cosa potreste confezionare con questa meraviglia esagonale di Paprua!!
Non so a voi, ma a me i gufi piacevano anche prima di Harry Potter... non potevo quindi che innamorarmi di questo, che NiniMakes ci regala!!
Personalmente trovo molto graziosa anche Questa scatolina blu coi papaveri, che ci arriva da PAPIRKLIP OG ÆSKER.
Vi segnalo anche che su "My Box" potete decorare la vostra scatola proprio come volete.
Infine una vera chicca... Per chi, come me, desidererebbe tanto una Kelly, ma per ora proprio non può permettersela...
O per chi può permettersela, ma vorrebbe usarla come "confezione regalo"...
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